Notte Bianca dello Sport a Pisa: centinaia di visitatori allo stand di Acque

Valorizzata la risorsa idrica del territorio: buona, sicura e controllata. Il gioco: solo 2 persone su 10 riconoscono l’acqua di rubinetto (che però piace a tutti).

Sabato scorso, alla Notte Bianca dello Sport di Pisa, anche l’acqua è stata protagonista. Allo stand di Acque, centinaia di persone hanno partecipato alle attività dedicate alla sostenibilità, scoprendo da vicino la qualità dell’acqua del rubinetto: sicura, controllata e a chilometro zero.

Gestito in collaborazione con La Tartaruga (associazione che da anni affianca il gestore nelle attività divulgative) lo spazio espositivo è stato un vero punto d’incontro tra informazione e divertimento, con giochi educativi, materiali informativi e la distribuzione gratuita di oltre 2mila borracce per promuovere l’uso dell’acqua di rete e la riduzione della plastica monouso.

Tra i momenti più significativi, il gioco “ImbroccaLaBrocca”: i partecipanti hanno assaggiato tre bicchieri diversi – acqua di rubinetto, acqua in bottiglia e acqua di sorgente – con l’invito a riconoscerne la provenienza. Su 177 persone che hanno giocato, solo 42 (quindi poco più di 2 su 10) hanno individuato la giusta combinazione. Un altro dato sorprendente è che in molti hanno scambiato l’acqua di rubinetto per acqua di sorgente, giudicandola molto buona, con un voto medio di 8 su 10. Questi risultati confermano l’efficacia dell’iniziativa nel far riflettere su percezioni, pregiudizi e realtà.

A completare l’esperienza, una fontanella pubblica ha permesso ai visitatori di dissetarsi con acqua fresca e di qualità durante tutta la serata. La presenza di Acque alla Notte Bianca dello Sport ha confermato ancora una volta un messaggio semplice ma importante: l’acqua del rubinetto è una risorsa preziosa, sicura da bere e amica dell’ambiente.