Nepal: Acque con El Comedor per i progetti sull’acqua

Dall’acqua nasce il futuro: serbatoi e sistemi di potabilizzazione per centinaia di bambine e bambini.

C’è una scuola, a due ore di cammino dalla sorgente più vicina, dove fino a pochi anni fa l’acqua arrivava con difficoltà, spesso contaminata. Si trova a Bidur, in Nepal, e si chiama Uttargaya Public English Secondary School (UPESS). È qui che, insieme all’associazione El Comedor Giordano Liva ODV, Acque ha scelto di esserci.

Negli ultimi tre anni, grazie al supporto di Acque, sono stati costruiti serbatoi per raccogliere l’acqua, un sistema di potabilizzazione con filtri a sabbia e UV, e punti sicuri di distribuzione idrica per centinaia di alunni e alunne. L’accesso a un bene essenziale come l’acqua ha cambiato la vita della scuola: meno malattie, più presenza in classe, più salute, più futuro.

Ma l’acqua non è solo questione di rubinetti. È educazione, igiene, dignità. Per questo il sostegno di Acque continua anche oggi, con il nuovo progetto RE-TRIS: una nuova cucina per la mensa, bagni sicuri e accessibili, formazione su igiene personale e mestruale, orti scolastici e un comitato WASH che gestisce e trasmette buone pratiche.

Il progetto punta a creare un ambiente scolastico dove i bambini e le bambine possano crescere al sicuro, in salute, in un contesto che li valorizza e li protegge. E dove l’acqua – pulita, accessibile, condivisa – non è più un problema, ma parte della soluzione.

Sostenere iniziative come questa significa, per Acque, andare oltre i confini del proprio servizio. Significa credere che il diritto all’acqua sia davvero un diritto umano, e agire perché questo diritto sia rispettato ovunque. Anche a migliaia di chilometri di distanza.