Acque spa a far data dal 01/01/2002, in forza della Delibera n. 21 del 21/12/2001 dell’A.A.T. O n. 2 “Basso Valdarno” (ora Autorità Idrica Toscana), ha ricevuto in affidamento la gestione del servizio idrico integrato nel territorio della Conferenza Territoriale 2 Basso Valdarno che comprende 55 comuni.
Rilevano i seguenti riferimenti normativi:
- D. Lgs. 327/2001 (Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità);
- L. R. Toscana n. 69/2011 (Istituzione dell’autorità idrica toscana e delle autorità per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani);
- D. Lgs. 33/2013 (Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni).
Ai sensi dell’art. 35 del D. Lgs. 33/2013 le pubbliche amministrazioni pubblicano i dati relativi alle tipologie di procedimento di propria competenza.
Con la Convenzione di Gestione del S.I.I. la stessa A.A.T.O. ha delegato il Gestore ad esercitare i poteri espropriativi relativamente ai procedimenti che si rendano necessari per la realizzazione di opere pubbliche o di pubblica utilità.
Ai sensi dell’art. 22 della L.R. 69/2011 l’Autorità Idrica Toscana è l’autorità espropriante che ha delegato il Gestore all’esercizio dei relativi poteri.
Pertanto, tutte le informazioni per le quali è previsto l’adempimento degli obblighi di pubblicazione di cui all’art. 35 del D. Lgs 33/2013 sono contenute nei provvedimenti dei procedimenti pubblicati sul sito dell’Autorità Idrica Toscana, cui si rimanda attraverso il seguente link.

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