Il titolare della fornitura, sia esso persona fisica o giuridica, è tenuto a comunicare la variazione di residenza o della sede legale attraverso copia del certificato rilasciato dall'amministrazione comunale o autocertificazione.
E' possibile variare l’indirizzo di recapito della corrispondenza (bolletta inclusa) ma non il nominativo dell’intestatario del contratto. Sono fatti salvi casi eccezionali, come ad esempio, l'erede che richiede di ricevere le bollette presso il proprio domicilio in attesa dell’alienazione dell’immobile.
Il cliente che intende recedere dal contratto di fornitura deve darne comunicazione scritta ad Acque SpA.
Sino alla rescissione, l'utente è il responsabile del contratto nei confronti di Acque SpA, di terzi e ne risponde secondo quanto previsto dall'articolo 7 del Regolamento del Servizio Idrico Integrato.
Il subentro (o riattivazione) è il reinstallo del contatore ad un immobile a cui è stato rimosso in precedenza o comunque provvisto di predisposizione per il collegamento alla rete idrica.